Descrizione
Racconti reali e surreali, che si svolgono e si riavvolgono in borghi, città, boschi, nuvole, fabbriche, per ritrovarsi nei passi di un uomo che ormai è adulto e ha speso la propria vita cercando la cura per una lacrima grigia che aveva visto rotolare nel mare quando era ancora un bambino. Undici racconti che lasciano la libertà di interpretarne la fine, quasi sempre sospesa. Il filo conduttore è tessuto con attimi sottili da collegare, o da lasciare scivolare nel riflesso di una sensazione, anche solo per un istante. I racconti sono anche un omaggio all’eredità lasciata all’autrice da Jack London con il suo romanzo Martin Eden.
pagg. 92
Disponibilità immediata
Fabio Ciampelli –
Protocollo di Simulazione di rue de La Fontaine Edizioni scritto da Morena Zuccalá é un romanzo azzimato di aggettivi ridondanti e metafore poetiche.
Espone undici racconti che lasciano l’animo trepidante come l’interpretazione della fine di ogni storia.
Prevalgono le eccelse descrizioni di un lessico ricco e personale, con molteplici messaggi allusivi mascherati d’amore.
Passo scelto:-La donna scostò i capelli dal collo, accompagnandoli con la mano destra sulla spalla, il profilo dello zigomo si illuminò al secco schioccare del sole, e una lacrima, unica sopravvissuta di un naufragio dell’anima, le percorse lentissimamente il volto fino ad andare a tuffarsi nell’acqua del molo e implodere nell’oleoso arcobaleno di petrolio del porto, sfamando le fauci affamate di dolore di una bestia senza volto quale è la solitudine.
L’autrice con la sua colorita immaginazione nei pittoreschi personaggi, ha suscitato in me una percettibile commozione lasciando il segno e rendendomi migliore di come ero prima di leggere il libro.
Fabio –
Protocollo di Simulazione di rue de La Fontaine Edizioni scritto da Morena Zuccalá é un romanzo azzimato di aggettivi ridondanti e metafore poetiche.
Espone undici racconti che lasciano l’animo trepidante come l’interpretazione della fine di ogni storia.
Prevalgono le eccelse descrizioni di un lessico ricco e personale, con molteplici messaggi allusivi mascherati d’amore.
Passo scelto:-La donna scostò i capelli dal collo, accompagnandoli con la mano destra sulla spalla, il profilo dello zigomo si illuminò al secco schioccare del sole, e una lacrima, unica sopravvissuta di un naufragio dell’anima, le percorse lentissimamente il volto fino ad andare a tuffarsi nell’acqua del molo e implodere nell’oleoso arcobaleno di petrolio del porto, sfamando le fauci affamate di dolore di una bestia senza volto quale è la solitudine.
L’autrice con la sua colorita immaginazione nei pittoreschi personaggi, ha suscitato in me una percettibile commozione lasciando il segno e rendendomi migliore di come ero prima di leggere il libro.