Descrizione
Il tema che lega i componimenti in modo da rendere ogni brano parte di una storia vera e propria è la metamorfosi della visione del mondo: il protagonista lascia scorrere la sua rabbia e la sua delusione verso quel cambiamento, nonostante, di per sé, la natura non gli sia avversa. Soltanto dopo l’iniziale esplosione, l’io si placa e inizia a oscillare fra il sentirsi tradito dalla nuova visione e il desiderio di pace, simboleggiato da una figura che spesso
appare in vesti di sua interlocutrice.
Shannon Magri (Melzo – MI) studia Lettere presso l’Università di Bergamo. Attiva come scrittrice di testi in prosa e lirica da ormai cinque anni, ha vinto il “Premio Fanciullino” e si è classificata quarta nella sezione “Giovani” nel concorso di poesia “Giovanni Pascoli – L’ora di Barga” nelle edizioni 2015 e 2016; sempre nel 2016, si è classificata al primo posto nella sezione “liriche” nel concorso “Giuseppe Longhi” e ha ottenuto il premio speciale “Sergio Penco”, dedicato ai giovanissimi under 16 al concorso internazionale di Poesia e Teatro “Castello di Duino” alla sua dodicesina edizione, mentre nel settembre 2017 ha vinto il primo premio nella sezione “Poesia” nel concorso letterario “Rosse Brume”.
Oltre alla scrittura, si dedica allo studio del pianoforte e del violino.
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