SERGENTINE
I discorsi diretti si scrivono tra sergentine o caporali: « ».
Sono da evitare le virgolette alte “ ” che, al limite, possono essere usate per riportare pensieri concepiti dai personaggi, ma non espressi ad alta voce.
ATTENZIONE! Il punto fermo va fuori dalle sergentine quando si tratta di un dialogo lanciato. (esempi di dialogo lanciato: Luigi disse: «Che bella giornata». Oppure: Luigi disse: «Come stai?».)
Il punto fermo va all’interno delle sergentine quando si tratta di un dialogo in flusso. (Esempio di dialogo in flusso: «Come stai?» «Bene, grazie.») Si omette il punto interno al discorso diretto quando a seguire del dialogo si spiega in che modo è stato espresso il dialogo. (Esempio: «Ciao» disse Luigi. Oppure: «Come stai?» domandò Luigi. Diverso è il caso in cui al discorso diretto segue una frase a sé stante: «Ciao.» Luigi lo disse a denti stretti.)
CORSIVI
I titoli di libri, di film e di ogni altra opera si scrivono in corsivo.
PUNTEGGIATURA
La punteggiatura non deve essere distanziata con spazi dalla parola precedente e deve essere sempre seguita da uno spazio. Fanno eccezione i punti di sospensione (che devono essere tre), questi, se posti a inizio frase, non vanno distanziati dalla parola che segue. Un’altra eccezione si ha nel caso del discorso diretto dove, in chiusura, la punteggiatura non deve essere distanziata dalle sergentine.
INDICAZIONI IMPORTANTI
– Numerare progressivamente le pagine, in modo da avere elementi di riferimento per eventuali richieste di chiarimento
– Lasciare uno e un solo spazio tra una parola e l’altra, all’interno di una frase.
– Non lasciare spazi tra apostrofo e parola.
APOSTROFI E ACCENTI
– Ricordare di usare sempre l’apostrofo negli imperativi: va’, fa’, di’, sta’, eccetera.
– Ricordare che po’, è la forma contratta di poco, ha necessità dell’apostrofo (MAI dell’accento!).
– La d eufonica si utilizza soltanto quando, a seguire, c’è una parola che inizia con la stessa vocale. (esempio: Lucia ed Elena erano amiche.)
– Il verbo essere a inizio frase si scrive È (accentato) e non E’.